Intervista a Edmondo Comandini

Un incontro con il fisarmonicista Edmondo Comandini. L'attitudine per il mondo della musica iniziata sin da bambino prendendo lezioni dal Maestro Vittorio Borghesi, una delle figure preminenti del Liscio romagnolo di allora. Più tardi lo stesso Borghesi lo volle all' interno della sua Orchestra, dove per più di 20 anni ne divenne la colonna portante.

Nel 1998 proseguì la carriera fondando l’Orchestra Edmondo Comandini, che tutt'oggi continua ad ottenere un gran riscontro di pubblico. Un talento quello di Comandini che non smette di stupire per la sopraffina eleganza e bravura. Le sue “mani d'oro” hanno eseguito magnificamente pezzi come: Scorbutico, Senza Freni, Il volo degli Angeli e Sogno Proibito. Quest' ultimo storico valzer del Maestro Fantini, (1961) è stato splendidamente reinterpretato da Comandini, diventando uno dei valzer più richiesti dalle orchestre da ballo.
Edmondo oltre a essere un musicista di primo livello è anche un bravissimo cantante. Tra le sue Canzoni più note ricordiamo: Ah L'amore, Bene o male e Le stagioni dell' amore dedicata al magico perido degli Anni 'Sessanta.

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