Monica Vitti (Intervista radiofonica)

Nata a Roma nel 1931, il padre era romano Angelo Ceciarelli, la madre bolognese Adele Vittiglia. Scoprì la passione per il teatro fin dalla tenera età, intrattenendo i fratelli con i burattini, recitando e usando una semplice tenda di casa come sipario.
Essendo una bimba freddolosa amava indossare i vestiti uno sull’altro, per questo i familiari la chiamavano scherzosamente “sette sottane”. Ne 1953 approda all’accademia sotto la guida di Sergio Tofano che le consigliò di cambiare il nome da Maria Luisa Ceciarelli a Monica Vitti. Vitti è l'abbreviazione del cognome della madre (Vittigli) e Monica (personaggio di un libro a lei gradita).
La sua sorprendente verve di attrice comica, fu messa in luce da Mario Monicelli nel famoso film la ragazza con la pistola, era il 1968. Nel corso della carriera ha ricevuto decine di riconoscimenti, nonché il titolo di Grande ufficiale ordine al merito della Repubblica Italiana e Cavaliere Legion d’Onore.
Nel 1986 è accanto a Rossella Falk in La strana coppia, per la regia di Franca Valeri. E' proprio in occasione di questo spettacolo teatrale che il nostro speaker Paolo (Paolo Maruccia) ha realizzato una breve interessante audio-intervista.